La Corona di Delizie, è un itinerario ciclo turistico ad anello, che attraversa Torino ed alcuni paesi limitrofi. Il percorso si snoda su piste ciclabili, strade a basso traffico, aree verdi, parchi cittadini, e strade di campagna. La lunghezza del tour è di 90 km, è possibile però percorrere alcune varianti che ne aumentano la lunghezza a 130 km totali. E' quasi totalmente pianeggiante e adatto, per questo motivo, anche a ciclisti amatoriali: porta alla scoperta dei dintorni torinesi toccando, tra le altre, le località di Venaria Reale con la splendida Reggia, Pianezza, Rivoli, Orbassano e Nichelino. Un’escursione da fare soprattutto in autunno, quando i boschi e i parchi del torinese assumono i colori caldi della stagione e si può pedalare godendosi il foliage.
Corona di Delizie, prende il nome da un progetto architettonico nato tra il Cinquecento e Seicento voluto dalla dinastia dei Savoia. Il progetto consisteva nell'edificare intorno alla città subalpina, imponenti e prestigiose Residenze Reali, spesso adibite alla caccia e alle feste. Corona di Delizie fa parte di un progetto più ampio chiamato Corona Verde, che coinvolge 93 comuni limitrofi, e si propone di valorizzare il patrimonio naturalistico del territorio, e le bellezze storico - architettoniche dei luoghi.
La Corona di Delizie è un anello ed è dunque possibile iniziarlo nella zona a voi più facilmente raggiungibile. Un punto di partenza interessante è sicuramente la collina di Superga, con la splendida basilica e la comodissima stazione della Tranvia Sassi-Superga, ideale per arrivare trasportando la bici.
LEGGI ANCHE: Ciclovia del Sole, 3mila km in bicicletta
Da qui si inizia l’itinerario che sfrutta per gran parte la ciclabile del Po attraversando i parchi cittadini più belli. Il consiglio è quello di pedalare verso nord, fino ad arrivare a Settimo Torinese e il Parco La Mandria, splendido polmone verde torinese.
La Corona di Delizia prosegue quindi verso Borgaro – per ammirare il castello di Santa Cristina – e gli abitati di Druento e Pianezza, per poi proseguire in direzione Collegno. Da qui si pedala verso Rivoli (con un percorso che abbandona la ciclabile e prosegue su strade aperte al traffico), poi verso Rivalta; si attraversa la suggestiva passerella sul fiume Sangone e si risale verso il traguardo, non prima di passare accanto al Castello del Valentino.
LEGGI ANCHE: Val Venosta, il paradiso della bici
Altra tappa fondamentale è sicuramente la Reggia di Venaria Reale, con i suoi splendidi giardini, già residenza di casa Savoia. Non meno interessanti sono il Castello di Rivoli, sede del Museo di arte contemporanea e il Castello del Valentino, Patrimonio Unesco.
Anche se gran parte dell’itinerario si dipana su terreno sterrato e su ciclabile protetta, alcuni piccoli tratti sono su strade consortili e provinciali e occorre quindi prestare la massima attenzione. Consigliato, infine, l’uso di bici da trekking o mountain bike.
Dell'itinerario Corona di Delizie è stata realizzata anche un App, con informazioni dettagliate, scaricabile gratuitamente da Google Play. Cliccare QUI per scaricarla