Passa ai contenuti principali

- ARGOMENTI DEL BLOG

Mostra di più

GUIDE E VIDEO: COME INSEGNARE AI BIMBI AD ANDARE IN BICI

GUIDA PER INSEGNARE AI BAMBINI AD ANDARE IN BICI

Equilibrio e fiducia, sono questi i due elementi necessari per far sì che i piccoli acquisiscano confidenza sulle due ruote e imparino a pedalare da soli, con le loro gambe. Ma la domanda è sempre quella: quando  e come insegnare ad andare in bicicletta ai bambini? Be’ una risposta valida per tutti i bambini non c’è. Dipende un po’ dal desiderio di indipendenza, dalla destrezza fisica e dal gusto per il movimento di ciascun bambino. E anche un po’ dalle abitudini familiari. Ma tutti i bambini possono imparare ad andare in bici senza rotelle, senza paura e velocemente.


Primo consiglio: no ai tricicli e alle rotelle
Per andare in bicicletta è necessario imparare a stare in equilibrio e, per farlo, bisogna anche cadere qualche volta. Ecco perché, fin da quando il bimbo è molto piccolo, anche verso i 18 mesi, è meglio di fargli provare una bicicletta senza pedali e non il triciclo.
La bici deve essere sufficientemente bassa per fare in modo che il piccolo riesca a posare tutta la pianta del piede a terra. In questo modo, capirà che la bici non cade, perché sono le sue stesse gambe a sorreggerla. I bimbi che vanno sulle bici con le rotelle, invece, non comprendono questo meccanismo, perché sono proprio le rotelle a tenere in piedi la bicicletta.

Con la bici a pedali
Verso i 3-4 anni, è il momento giusto per proporre ai piccoli una bici con i pedali. Non c'è un modello particolare, solo qualche accortezza a cui prestare attenzione. La prima riguarda le dimensioni: bisogna che siano adatte a quelle del bambino. In più dovrà avere la sella regolabile in modo che riesca a mettere tutta la pianta del piede a terra. Solo dopo imparerà a gestire la bici stando sulle punte. Poi si dice al bimbo di spingersi senza mettere i piedi sui pedali e, nel caso in cui dessero fastidio, si possono anche smontare. In questo modo, capirà che quando è fermo può sostenere il mezzo con le sue gambe, mentre quando in movimento è la stessa velocità a tenerlo su. Inoltre, svilupperà il suo senso dell'equilibrio mentre corregge la traiettoria per evitare di cadere.

Trasmettere sicurezzaPer infondergli fiducia, si può incitarli e stimolarli attraverso il gioco. Ad esempio, gli si può lanciare una sfida per vedere quanta strada fanno senza spingere la bici. In questo modo prenderà sempre più confidenza con il mezzo. Quando faranno molti metri con le gambe sollevate, allora saranno pronti per pedalare.


La partenza
Il metodo più semplice per  insegnare al bimbo a partire è quello di imparare a farlo con le gambe a terra. Ditegli di cominciare a darsi delle spinte e poi di mettere i piedi sui pedali, una volta che saranno in movimento. Iniziare pure con delle prove nelle quali prima spinge coi piedi a terra e poi cerca di iniziare la pedalata quando la bici è già in movimento.

La frenata
Solo quando la pratica del pedalare è consolidata, passa alla fase finale: la frenata. Comincia in piano: disponi per terra dei segni limiti, entro i quali dovrà fermarsi. Mostragli come funzionano i freni, quelli di dietro e quelli davanti. All’inizio potrà frenare con i piedi, poi piano piano sperimenterà i freni con le mani. Se va in piano potrà azzardare senza rischi di sbagliare: frenate troppo brusche, piccoli scossoni o al contrario nessun rallentamento. Poi, quando vedi che se la cava, invitalo a fare la stessa cosa – frenare entro i limiti che avete deciso – ma partendo dall’alto.
Un dettaglio da verificare prima di introdurre questo passaggio riguarda la durezza dei freni: se vi accorgete che sono troppo difficili da utilizzare, chiedete a un tecnico di allentarli un pochino.

Cosa evitareI genitori devono evitare di sostenere il bimbo dalla sella, o ridurre il più possibile questo aiuto. Il piccolo deve riuscire da solo nell'intento. E poi bisogna evitare di far vedere la propria delusione se non riesce: bisogna lasciargli il tempo di assimilare le informazioni e di sperimentare. Hanno imparato tutti ad andare in bici, ce la farà anche lui. Un'altra accortezza è quella di non fargli indossare i pantaloncini corti, perché almeno una caduta è probabile e quindi meglio evitare che si faccia male o che si spaventi per un ginocchio sbucciato.

Scegliere il posto giustoNon essere troppo ansiosi non vuol dire però non proteggere i piccoli dai pericoli. Per mantenere un clima rilassato portateli in un luogo che abbia molto spazio davanti e non in una pista rotonda: non si può imparare ad andare in bici facendo subito delle curve. Assicuratevi che nel percorso non ci siano ostacoli, come erba o sassi, e che sia molto ampio e lungo, senza persone. E poi mettetegli sempre il casco di sicurezza. Per stimolare i bimbi ad andare in bicicletta fateli andare spesso in bici, anche per fare la spesa o per andare a scuola. Devono vivere questo momento come qualcosa di divertente, non come una fatica. Quando diventa un'abitudine, diventa una cosa normale e avrete formato dei piccoli ciclisti in erba.

Ecco qualche video sull'argomento:








LE NOTIZIE PIU' LETTE

IL CALENDARIO DELLE GARE CICLISTICHE VINTAGE CON BICI D'EPOCA

Vi segnaliamo un aggiornamento pubblicato sul sito della Gazzetta dello Sport, che presenta un calendario delle principali gare ciclistiche amatoriali riservate alle biciclette da corsa d'epoca. Negli ultimi anni, infatti, il numero di queste competizioni è cresciuto enormemente, basti pensare alla più conosciuta: L'Eroica.

APERITIVO - COCKTAIL "LA BICICLETTA": STORIA, RICETTA E VARIANTI

Il cocktail aperitivo Bicicletta è famoso ovunque in Italia, ma anche in altri Paesi del Mondo. Si tratta di un cocktail a base di Campari (Soda o Bitter): originariamente era considerato un aperitivo molto dozzinale, da osteria, amato dagli uomini che andavano al bar per incontrarsi e giocare a carte. La sua nascita risale al periodo fascista, più precisamente intorno agli anni Venti e il nome viene fatto risalire al fatto che molte delle persone che andavano al bar in bicicletta a causa della piacevole ebbrezza data dalla bevanda, ritornavano a casa sbandando o rassegnandosi a portare la bici a mano.

Freni bici rumorosi o che fischiano? Ecco cosa fare!

Ecco come risolvere un problema che affligge molti ciclisti, urbani o sportivi che siano....stiamo parlando dei freni bicicletta rumorosi o che fischiano. Bici da corsa, mountain bike e bici da città possono dar vita a un forte rumore generato dall'attrito tra il pattino e la ruota.

BICI PER BAMBINI: LA TABELLA CON LE MISURE CORRETTE IN RELAZIONE ALL'ALTEZZA

La varietà di biciclette per bambini presente sul mercato è davvero enorme,e chi desidera comprarne una deve fare attenzione a numerose caratteristiche, prima fra tutte la misura del diametro delle ruote e di conseguenza delle geometrie del telaio.

ITALIA, 10 BORGHI STORICI DA SCOPRIRE IN BICICLETTA

Un weekend o una vacanza in bicicletta , magari alla scoperta dei borghi accoglienti dell'entroterra italiano? Ecco una selezione di 10 borghi "arancioni" in grado di offrire ai viaggiatori piste ciclabili, tracciati di mountain bike, itinerari a due ruote di uno o più giorni alla scoperta del territorio. Dal Piemonte alla Puglia, caricate la vostra bici o noleggiatene una in loco: e poi, pronti a pedalare, magari insieme a tutta la famiglia.

MISURA DELLA BICI: I SISTEMI PER TROVARE QUELLA ESATTA

Non tutte le persone che intendono comprare una bicicletta sanno che le misure devono variare in base all’altezza di chi la utilizzerà. Scegliere quella giusta ci consente di fare meno sforzo e di non sollecitare in maniera sbagliata le articolazioni. Ciò premesso, ecco come scegliere la bici giusta.

NOVITA' BICI ELETTRICHE - ARRIVA E-FOX LA BICI CON ABITACOLO!

A proposito di novità nel ciclo mercato...In questo post vi segnaliamo la commercializzazione di E-Fox, un nuovo concetto di bicicletta elettrica con abitacolo che consente una mobilità sostenibile che sia al contempo comoda e pratica in tutte le stagioni dell'anno!In sintesi, il funzionamento è quello di una normalissima bicicletta a pedalata assistita: quindi batteria e motore funzionano per servoassistere la pedalata. La differenza la fa la struttura e l'impostazione del mezzo: cosente di essere riparati e di caricare nel baule o sul tettuccio della cellula.

URBI, APP PER CONDIVIDERE AUTO, BICI E SCOOTER

Biciclette, mobilità sostenibile, auto, scooter e condivisione...Urbi, la prima app gratuita ‘made in Italy’ che aggrega tutti i principali sistemi di mobilità urbana e condivisa: car, bike, scooter sharing, taxi e Uber. Urbi è presente a Milano, Roma, Torino e Firenze, nelle maggiori città tedesche, oltre che a Copenaghen, Amsterdam, Stoccolma, Vienna e Madrid, con lo scopo di arrivare a coprire a livello globale tutte le città in cui siano attivi sistemi maturi di urban mobility. http://www.travelnostop.com/news/web-20/ecco-urbi-lapp-che-aggrega-car-bike-scooter-sharing-taxi-e-uber_130031

TRUEBIKE, LA BICI CON CERCHI MAXI DA 36 POLLICI

Tutto è iniziato come una semplice idea: costruire una bicicletta unica con ruote da 36 pollici per offrire un'esperienza di guida straordinaria. Così è nata TrueBike, una sorta limousine a pedale con un'anima sportiva, dove il comfort incontra l'eleganza e la prestazione.

CURIOSITA' A PEDALI: BICI SENZA CATENA A PEDALATA VERTICALE

Una bici senza catena, che incorpora un telaio e un sistema di guida unici creati dal designer Rodger Parker. Si chiama Nubike. Cos'ha di speciale? Non occorre pedalare! Nubike infatti si sposta pigiando su e giù sui pedali, garantendo una maggiore velocità con uno sforzo di gran lunga minore utilizzando i vantaggi meccanici della leva e della forza di gravità. In sostanza, non occorre più l'ampio movimento della gamba del ciclista, basta solo spingere i pedali.