E' possibile attraversare la strada sulle strisce pedonali senza scendere dalla bici? Se ho una mountain bike o una bici da corsa non munite di luci e campanello sono passibile di contravvenzione? Posso ascoltare musica con le cuffie mentre pedalo? Sono solo alcune delle domande alle quali molti ciclisti non saprebbero rispondere con assoluta certezza, visto che il codice della strada quando si parla di bicicletta è spesso confinato in una sorta di dimenticatoio collettivo.
La bicicletta è sempre più equiparata a un mezzo a motore e come tale, deve fare attenzione a tutte quelle prassi che vengono rispettate quando si è normalmente alla guida di auto e moto, come rispettare i semafori rossi, le precedenze, i divieti, i sensi unici e gli attraversamenti. Per questo l'elenco delle sanzioni in cui si può incappare è molto più lungo.
Le bici da corsa o mountain bike possono circolare su quasi tutte le strade aperte al traffico ma solo se dotate dei dispositivi di equipagiamento previsti dal Codice della strada, senza i quali possono essere usate solo nelle gare o su percorsi specifici. Più in generale, se la bici non è dotata di luci frontali e posteriori, catadriotti (in tutto 7 di cui 4 sui pedali, 2 sulle ruote e uno sul parafango se presente) e un campanello funzionante si rischia una sanzione da 25 a 100 euro.
Il conto diventa salato se si passa con il rosso: il ciclista può beccarsi dai 163 ai 652 euro di sanzione. Stesso intervallo di euro se non si dà la precedenza. Severe anche le multe per chi va contromano o in controsenso.
Quando si attraversa sulle strisce pedonali (quindi non ciclopedonali) bisogna condurre il velociepde a mano, pena una sanzione da 41 a 169 euro.
Anche se non si procede lungo un'unica fila si rischia, dai 25 ai 100 euro di sanzione, ma soltanto fuori dai centri abitati. All'interno si può andare affiancati al massimo in due, ma soltanto se non si intralcia il traffico. Stesso rischio se non si rispetta l'obbligo di procedere sulla pista ciclabile, come è stato per il malcapitato imprenditore.
Da 25 a 100 euro sono anche le sanzioni se si pedala senza usare le mani o se si trasportano persone (solo un maggiorenne lo può fare con un minore di 8 anni, e soltanto sul sellino). Se si usano cellulare o cuffie o se si trascinano animali l'intervallo aumenta (da 161 a 647 euro), se non si indossano materiali retro-riflettenti di sera o al buio diminuisce leggermente (sanzione da 24 a 98 euro). Va male anche se si trasportano oggetti non solidamente assicurati o che sporgono troppo (da 81 a 326 euro).
In sintesi, su un piano teorico e formale se il Codice della strada venisse applicato alla lettera la situazione si farebbe pesante per tutti: ciclisti e forze dell'ordine. Quindi, la speranza è che il buon senso prevalga sempre tanto da una parte quanto dall'altra....