Più di 100 chilometri di percorsi per attraversare a piedi o ancor meglio in bicicletta Formentera, la più piccola delle Isole Baleari. Sono le Rutas Verdes, percorsi per pedoni e ciclisti che attraversano l’isola e che si estendono per l'appunto per un centinaio di km. Un reticolo di itinerari attraverso i quali si possono godere i piccoli tesori tra paesaggi meravigliosi, affascinanti tramonti e angolazioni nascoste inesplorate. In bicicletta o a piedi, prendendo in prestito e gratis i bastoni dagli Uffici del Turismo o meno, è possibile scegliere tra ben 32 circuiti che si dividono in base alla difficoltà, tipi di suolo e distanze (da 1,5 a 12,3 chilometri).
Uno dei sentieri più comodi da ripercorrere è quello che unisce La Savina a Ses Illetes. Qui troverete l’antica salina dell’isola, che è stata la fonte di guadagno più importante dell’isola prima del turismo, il Molí de Sal (“Molino di Sale”) e le spiagge Cavall d’en Borràs e Ses Illetes, conosciuta per le piccole isole da cui prende il nome.
Per i più avventurosi che non vogliono perdersi la spiaggia meravigliosa di Ses Illetes ma vogliono aumentare la difficoltà c’è il sentiero che va da Es Pujols a Ses Illetes, uno tra i più complicati. L’itinerario, da ripercorrere solo a piedi, offre l’opportunità di attraversare la riserva naturale Parc de Ses Salines e scoprire altre spiagge stupende (come Llevant o Es Cavall d’en Borràs).
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È anche da non perdere il sentiero Pilar de la Mola – S’estufador – Es Ram, anche se forse è molto più faticoso rispetto agli altri. Questa camminata riunisce diversi tipi di paesaggi nello stesso percorso (con un dislivello di 138 metri). Dall’altopiano de La Mola arriverete alla spiaggia di S’estufador, dove scoprirete le tonalità marroni delle sue rocce di origine calcarea. Da lì, uno stretto sentiero vi porterà fino a Es Ram, una spiaggia caratterizzata da alte scogliere ed una vecchia rimessa per le barche (ancora in uso).
Da non dimenticare il percorso che va da Es Cap a Torrent de S’Alga, facilmente accessibile a tutti. Sono solo due chilometri per osservare la natura dell’isola senza stancarsi prima di scoprire la parte migliore del percorso, quello che lo rende famoso: gli scivoli per tirare in secca le barche dei pescatori che ci sono alla fine. Adatto anche ai più piccoli, questo sentiero è un’opzione fantastica per le famiglie!
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Un’altra “ruta verde” abbastanza facile da ripercorrere ma che esprime al meglio l’anima dell’isola è Sant Ferran de Ses Roques – Estany Pudent. Questo percorso parte dal piccolo ma affascinante paese di Sant Ferran per arrivare all’Estany Pudent, che è la grande laguna di acqua salata di Formentera.
Altro percorso: dalla capitale Sant Francesc Xavier a Cap de Barbaria. La rutas numero 10 parte dalla capitale Sant Francesc Xavier e scende verso sud-ovest fino a un punto di confine dell’isola, Cap de Barbaria, con il suo solenne faro. Considerato di media difficoltà, il percorso di nove chilometri e mezzo si sviluppa lungo il vecchio sentiero che conduceva a Es Cap, attraverso la tranquilla zona di Can Parra, dove ancora resiste la Formentera più agricola con le sue case tradizionali, i muri a secco di pietra e le piccole greggi per l’autoconsumo familiare. A Es Cap de Barbaria, un’area che fu densamente popolata durante l’età del bronzo antico e medio, si può ammirare quel che ancora resta di un sito preistorico. All’arrivo a Cap de Barbaria, in prossimità del Faro, il terzo dell’isola dopo quello de la Mola e di La Savina, attraverso una spaccatura nella roccia si accede a una piattaforma naturale a picco sul mare. Poco distante al faro, sorge la Torre Des Garroveret, una vecchia torre di vigilanza alta circa dieci metri, costruita a metà del 1700 a scopo difensivo.
Ovviamente i percorsi e le opportunità per conoscere e visitare località originali e indimenticabili non si esauriscono qui. Per maggiori informazioni ecco un link con tutte le informazioni:
https://www.formentera.es/