Anche in Germania dei convogli ad alta velocità di quarta generazione (ICE 4), che dispongono di un apposito compartimento per il trasporto di otto biciclette, sta cambiando il panorama a favore dell’opzione bici+treno anche in terra tedesca.
Niente da fare, invece in Italia, dove né Frecciarossa né Italo fanno salire a bordo le biciclette se non smontate e imballate come bagaglio ingombrante, fatta eccezione per le bici pieghevoli riposte nell’apposita sacca.
Possibile che ancora non si sia capito, anche e soprattutto a livello politico, quanto possa incrementare la mobilità sostenibile il connubio bici+treno?