Siete alla ricerca di idee e spunti originali per passare una giornata o un weekend in bicicletta nelle bellissime terre che circondano il Lago di Garda? Se la risposta è affermativa vi interesserà dare un occhio a questi tre itinerari perfetti per pedalare e visitare la zona meridionale del Garda e il suo entroterra: dalla ciclovia del Mincio ai vigneti delle Terre del Custoza.
La ciclovia del Mincio
Uno dei percorsi cicloturistici più belli di tutta la zona del Garda è quello che costeggia il Mincio: partendo da Peschiera e seguendo il corso del fiume per circa 45 km si arriva fino a Mantova, lungo una strada dedicata esclusivamente alle biciclette. La ciclabile del Mincio è molto semplice, completamente in piano – anzi, percorrendolo da nord a sud è leggermente in discesa – e permette di scoprire due città, due regioni ed un grande parco naturale.
Probabilmente molti conoscono Peschiera del Garda soprattutto per i grandi parchi divertimenti, ma la cittadina sulla costa meridionale del lago dallo scorso anno ha ottenuto anche un riconoscimento UNESCO: le sue fortificazioni veneziane, con la forma particolarissima che si può distinguere dalle foto aeree, fanno infatti parte dei siti eletti Patrimonio dell’Umanità nel 2017. Il bastione San Marco è stato oggetto di restauro ed oggi si può salire per ammirare la vista su fiume e lago che qui si incontrano.
Borghi e giardini: dal Parco Sigurtà a Borghetto sul Mincio
Parco di Sigurtà, uno dei giardini più belli d’Europa: il bellissimo parco può essere esplorato anche in bicicletta seguendo i sentieri appositamente segnalati – ed in effetti è un’ottima idea vista la grandezza, ben 60 ettari tutti da scoprire.
Il percorso dedicato alle bici, in porfido, si snoda per circa 6 chilometri tra il celebre Viale delle Rose, specchi d’acqua, prati ed aiuole fiorite. È possibile accedere con la propria bicicletta senza costi aggiuntivi oppure noleggiarla in loco: lo stesso parco mette a disposizione bici tradizionali o elettriche. Il percorso prevede delle salite ma senza pendenze eccessive.
Borghetto sul Mincio
Sigurtà si trova a poca distanza dal centro di Valeggio, una naturale prosecuzione dell’itinerario è quindi l’incantevole Borghetto sul Mincio. Si tratta di uno dei borghi più belli d’Italia, un minuscolo centro tutto case in pietra e mulini ad acqua che vive in simbiosi con il fiume Mincio: da qui potete quindi decidere di tornare all’itinerario precedente e proseguire verso Peschiera o Mantova.
Itinerario tra storia ed enogastronomia: le Terre del Custoza
Valeggio sul Mincio è uno dei 5 comuni uniti nell’itinerario cicloturistico delle Terre del Custoza: insieme a Sommacampagna, Bussolengo, Sona e Villafranca di Verona ha infatti partecipato alla realizzazione e promozione di un percorso attraverso le colline moreniche del Garda.
L’itinerario principale è l’Anello del Custoza, che in circa 65 km su strade secondarie e sempre segnalate attraversa vigneti, centri storici e luoghi risorgimentali: se non siete ciclisti esperti ed allenati vi consiglio in questo caso di optare per una bicicletta elettrica, poichè la bellezza della zona deriva anche dai numerosi saliscendi. Il territorio è perfetto sia per gli appassionati di storia che per chi cerca un percorso enogastronomico, dai pastifici di Valeggio alle cantine di Custoza, passando per la sfogliatina di Villafranca, un dolcetto friabile al burro: in generale è la zona ideale per un turismo slow, pedalando tra dolci colline di giorno e dormendo in uno dei molti agriturismi immersi nel verde.
Tra le attrazioni interessanti lungo il percorso, oltre a Borghetto sul Mincio che ho già citato, vi segnalo l’antichissima Pieve di Sant’Andrea a Sommacampagna, di epoca romana, i castelli scaligeri a Villafranca e Valeggio, o per gli appasionati di storia risorgimentale il Museo di Villafranca e l’Ossario di Custoza.