Entro il 2025 la città di Copenaghen vuole diventare la prima capitale al mondo neutrale dal punto di vista delle emissioni di CO2. Un obiettivo assolutamente raggiungibile per una realtà sociale assolutamente determinata nell'applicazione delle normative ambientali, basti pensare a quelle riguardanti l'uso della bici con la relativa penalizzazione dell'auto.
Qualche numero? Attualmente nel centro di Copenaghen circolano in media 250 mila vetture contro 260 mila biciclette! Ma il sorpasso non basta.
In sei anni, quindi entro il 2025, la municipalità vuole aumentare dal 43% al 50% gli spostamenti casa-lavoro in bicicletta e ridurre dal 31 al 25% quelli via automobile, questo perché le scelte politiche sono sempre state quelle di rendere la bici la scelta più comoda, facile e sicura per spostarsi.
La chiave di tutto sembra essere molto semplice: pensare all'uso della bici come un mezzo e non come un fine, cioè come la modalità di spostamento più naturale e, soprattutto, più sicura.
Grazie a queste caratteristiche, la capitale danese, insieme ad Amsterdam e Monaco, è stata selezionata come città mentore in un progetto finanziato dall'Ue per aiutare altri 10 grandi centri, tra cui Torino e Roma, a incentivare l'utilizzo della bici in città.