In Italia pochi ciclisti utilizzano il caschetto. E' un dato di fatto, un comportamento che ci vede più o meno tutti protagonisti, anche se in ballo ci sono la sicurezza e la salute. Sarà che è poco fashion, sarà che per molti è una rottura di scatole in più, ma l'uso dell'elmetto è relegato a una sparuta minoranza composta per lo più da sportivi.
Fatta questa doverosa e banale premessa, vi segnaliamo che due designer svedesi hanno ideato e messo in commercio Hövding Helmet, un caschetto invisibile il cui funzionamento si ispira a quello degli airbag.
Come funziona? Viene indossato come una sciarpa o una fascia scaldacollo. Quindi come un accessorio o un capo d'abbigliamento qualsiasi che in caso di urto o caduta si gonfia andando a proteggere collo e testa del malcapitato ciclista.
Una gran bella novità che potrebbe rivoluzionare il settore degli accessori e della sicurezza per le due ruote a pedale!
Se vi interessa approfondire cliccate qui sotto:
IL CASCO INVISIBILE PER CHI VA IN BICI
Fatta questa doverosa e banale premessa, vi segnaliamo che due designer svedesi hanno ideato e messo in commercio Hövding Helmet, un caschetto invisibile il cui funzionamento si ispira a quello degli airbag.
Come funziona? Viene indossato come una sciarpa o una fascia scaldacollo. Quindi come un accessorio o un capo d'abbigliamento qualsiasi che in caso di urto o caduta si gonfia andando a proteggere collo e testa del malcapitato ciclista.
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