Si tratta un “itinerario narrativo” unico nel suo genere che attraversa tre regioni del Sud (Campania, Basilicata e Puglia), mettendo in collegamento alcuni dei luoghi più affascinanti e ancora poco valorizzati della penisola: Alta Irpina, Vulture Melfese, Alta Murgia, Valle d’Itria, Arneo ed entroterra del Salento.
LE TAPPE DEL PERCORSO
Anche se, come detto, non c’è un percorso ufficiale, l’itinerario viene diviso per comodità in sei diverse tappe. La prima va da Caposele, in Campania a Calitri, sempre in provincia di Avellino. La seconda arriva a Venosa, in Basilicata, in provincia di Potenza, la terza termina alla fortezza di Castel del Monte, percorrendo in lungo e largo la meravigliosa Valle d’Itria. Da qui si riparte alla volta di Villa Castelli e quindi verso Galatone per la penultima tappa della ciclovia. Il gran finale è quello di Santa Maria di Leuca, in pieno Salento.
Non esiste un percorso “ufficiale” per la ciclovia dell’acquedotto pugliese semplicemente perché per lunghi tratti attraversa la proprietà privata della società che gestisce la condotta idrica. Nonostante ciò si tratta di un itinerario fattibile senza problemi, che moltissimi cicloturisti percorrono in tutti i periodi dell’anno. È consigliata una mountain bike o una bici da trekking, per un percorso che si pedala su strade secondarie e sentieri sterrati, tra borghi arroccati e pianure che sembrano non finire mai.
Per maggiori informazioni: http://www.aqp.bike