Giulio Regeni, il giovane ricercatore italiano rapito e ucciso in Egitto in circostanze ancora tutte da chiarire, amava girare in bicicletta e lo faceva anche nell'università di Cambridge. Ed ora, finalmente, un pezzetto di lui è finalmente è riuscito a tornare a casa. Il regista ed attore Pif, infatti, è andato a Cambridge per riportare a Fiumicello la sua bici sotto richiesta dei genitori di Regeni.
Il video, girato con i giornalisti di Repubblica, seppur breve è un reportage molto toccante. “Abbiamo tolto la ruggine e pulito la bicicletta” comunicano i custodi dell’università inglese. “Avete una targa in onore di Giulio?” chiede Pif. Il custode balbetta qualcosa sul dipartimento che frequentava Regeni. Nel frattempo viene portata la bicicletta: è piena di stickers attaccati dai suoi amici “Verità per Giulio Regeni”.
Arrivato al dipartimento in cui il giovane lavorava, Pif trova la sala a lui dedicata, vicina allo studio della tutor che ha mandato Regeni in Egitto,Maha Abdel Rahman. Pif si domanda: “Una persona che ai magistrati italiani non ha fatto altro che dire ‘non so, non ricordo’, si ricorderà che a pochi passi dal suo ufficio, ironia della sorte, c’è la stanza dedicata a Giulio?”
ECCO IL VIDEO..