Cosa sono, dove sono nate e come si sono diffuse le comodissime cruiser, le bici ideali per chi vive o adora passare le proprie vacanze al mare!? Con questo post vorremmo fare un po' la storia e chiarire un po' le idee su queste fantastiche bici caratterizzate da pneumatici di ampia sezione, telaio basso e lungo, sellone comodo e manubrio largo. Il tutto all'insegna di una postura naturale e di una pedalata rilassante.
Ebbene, le bici cruiser, conosciute anche come bici da spiaggia (beach bikes) sono presenti negli Stati Uniti sin dai primi anni '30.
Sembra che il produttore di origini tedesche Schwinn, prendendo spunto da proposte precedenti di aziende americane e inglesi, abbia progettato il primo modello cruiser come alternativa economica alle più costose biciclette sportive presenti in quel momento sul mercato americano.
L'idea si basava su concetti di robustezza, praticità e comodità...una sorta di cavallo da lavoro con telaio in acciaio e pneumatici robusti e larghi. Caratteristiche hanno permesso alle cruiser di identificarsi come bici non molto costose, in grado di durare nel tempo e di adempiere pienamente a funzioni pratiche legate alla quotidianità delle persone. Gli americani, infatti, ancora in balia della Grande Depressione, adottarono presto questo "incrociatore" come un mezzo economico per muoversi in città e in campagna.
Le cruiser quindi, fino alla fine degli anni '50 inizio '60, diventarono un vero e proprio fenomeno di massa. Per un trentennio i produttori si sono buttati su questa nicchia di mercato aggiungendo migliorie a livello di design, gadget ispirati ai primi cartoni animati (paperino) o accessori (borse, sospensioni a molla o addirittura la radio inserita all'interno del finto serbatoio!).
Con l'inizio degli anni '60, le cruiser cominciarono a declinare in popolarità, mentre altri stili di biciclette iniziarono ad invadere il mercato. Gli americani, infatti, preferirono presto le bici più leggere con più marce e opzioni stilistiche europee.
L'utilizzo andò via via scemando sino alla metà degli anni '70, quando Larry McNeely, il proprietario di Recycled Cycles a Newport Beach, in California, iniziò a ristrutturare le vecchie cruiser in funzionali beach bike, bici da spiaggia. Sulle spiagge californiane, infatti, le cruiser risparmiate dal tempo erano sopravissute e utilizzate proprio come mezzo comodo e pratico per andare in spiaggia con la propria attrezzatura. Una tendenza che negli anni è cresciuta tra i giovani e i turisti e che ha gradualmente riportato alla ribalta queste bici dal deciso sapore vintage...
Gli anni '90 e 2000, complici anche l'avvento di internet e della globalizzazione dei mercati, hanno poi consacrato la popolarità delle cruiser, tanto che oggi è possibile trovarne una in quasi tutti i cataloghi dei costruttori americani, europei e asiatici.
Esistono persino produttori specializzati che si rivolgono esclusivamente al mercato delle bici da spiaggia.
Annotazione finale: la bicicletta cruiser è a tutti gli effetti la mamma della mountain bike....Ma questa è un'altra storia e ve la racconteremo in un altro post!
Per dare un occhio alle cruiser presenti sul nostro catalogo online basta un click sul link che segue:
CRUISER: LA STORIA DELLE BICI PIU' COMODE E ROBUSTE DEL MONDO