L'Italia ha tutte le carte in regola per diventare anche un Paese “a misura di bici”.
Perché pedalare, oltre a far bene alla salute e ridurre il numero di auto in circolazione, può rappresentare un’importante leva economica per il turismo nazionale. Secondo l’Agenzia Nazionale del Turismo-Enit, infatti, il ritorno economico del cicloturismo ha una potenzialità a livello nazionale di 3,2 miliardi di euro di fatturato all’anno.
Servono, però, infrastrutture adeguate e, se è pur vero che una pista ciclabile può costare fino a 400 euro al metro, studi internazionali dimostrano che ogni euro investito in questo settore ne restituisce 4 o 5 alla collettività in meno di tre anni.
Senza prendere come riferimento l’Olanda, patria storica delle due ruote a pedali, molti altri stati europei sono già ben avviati in questa direzione e anche alcune regioni italiane l’hanno imboccata con profitto da alcuni anni.
In Francia il fatturato cicloturistico annuale è pari a 2 miliardi, mentre, restando nel nostro Paese, brilla la provincia autonoma di Trento con i suoi 400 chilometri di piste ciclabili che, dal 2009, generano oltre 100 milioni di euro l’anno.
L’Italia è la nazione più ricca al mondo per siti e paesaggi dichiarati dall’Unesco patrimonio dell’umanità e molti di questi si prestano ad essere raggiunti e visitati in bici. Vie verdi e piste ciclopedonali cominciano ad essere più numerose ma, purtroppo, restano ancora poco conosciute.
Per questo CosmoBike Show, la fiera internazionale dedicata al mondo della bicicletta alla Fiera di Verona dall’11 al 14 settembre 2015, in collaborazione con Viagginbici, il Magazine del turismo sostenibile, ha istituito l’Italian Green Road Award: premio che valorizza tutti quei luoghi d’Italia caratteristici e visitabili in sella ad una bici.
Oggi la passione per la bicicletta - da strada, da corsa o mountain bike - si coniuga con una forma di turismo sostenibile, dinamico e salutare, a contatto con la natura e con l’ambiente. In Veneto, ad esempio, ci sono oltre mille chilometri di piste tabellate ed è stato annunciato, proprio in questi giorni, un progetto di itinerario cicloturistico di 300 chilometri per collegare Verona a Firenze. È da tutte queste premesse che nasce CosmoBike Tourism, il collaterale espositivo di CosmoBike Show pensato per il mondo del turismo in bici dove enti, alberghi, agriturismi, consorzi di promozione, bike park italiani e stranieri presentano al grande pubblico le tipicità e le eccellenze dei territori di provenienza, oltre a opportunità e servizi specifici per una vacanza da vivere pedalando.
Perché pedalare, oltre a far bene alla salute e ridurre il numero di auto in circolazione, può rappresentare un’importante leva economica per il turismo nazionale. Secondo l’Agenzia Nazionale del Turismo-Enit, infatti, il ritorno economico del cicloturismo ha una potenzialità a livello nazionale di 3,2 miliardi di euro di fatturato all’anno.
Servono, però, infrastrutture adeguate e, se è pur vero che una pista ciclabile può costare fino a 400 euro al metro, studi internazionali dimostrano che ogni euro investito in questo settore ne restituisce 4 o 5 alla collettività in meno di tre anni.
Senza prendere come riferimento l’Olanda, patria storica delle due ruote a pedali, molti altri stati europei sono già ben avviati in questa direzione e anche alcune regioni italiane l’hanno imboccata con profitto da alcuni anni.
In Francia il fatturato cicloturistico annuale è pari a 2 miliardi, mentre, restando nel nostro Paese, brilla la provincia autonoma di Trento con i suoi 400 chilometri di piste ciclabili che, dal 2009, generano oltre 100 milioni di euro l’anno.
L’Italia è la nazione più ricca al mondo per siti e paesaggi dichiarati dall’Unesco patrimonio dell’umanità e molti di questi si prestano ad essere raggiunti e visitati in bici. Vie verdi e piste ciclopedonali cominciano ad essere più numerose ma, purtroppo, restano ancora poco conosciute.
Per questo CosmoBike Show, la fiera internazionale dedicata al mondo della bicicletta alla Fiera di Verona dall’11 al 14 settembre 2015, in collaborazione con Viagginbici, il Magazine del turismo sostenibile, ha istituito l’Italian Green Road Award: premio che valorizza tutti quei luoghi d’Italia caratteristici e visitabili in sella ad una bici.
Oggi la passione per la bicicletta - da strada, da corsa o mountain bike - si coniuga con una forma di turismo sostenibile, dinamico e salutare, a contatto con la natura e con l’ambiente. In Veneto, ad esempio, ci sono oltre mille chilometri di piste tabellate ed è stato annunciato, proprio in questi giorni, un progetto di itinerario cicloturistico di 300 chilometri per collegare Verona a Firenze. È da tutte queste premesse che nasce CosmoBike Tourism, il collaterale espositivo di CosmoBike Show pensato per il mondo del turismo in bici dove enti, alberghi, agriturismi, consorzi di promozione, bike park italiani e stranieri presentano al grande pubblico le tipicità e le eccellenze dei territori di provenienza, oltre a opportunità e servizi specifici per una vacanza da vivere pedalando.