Una notizia che appassionerà gli appassionati di viaggi e turismo in bici. Un giovane italiano si è preso una aspettativa di un paio di anni per percorrere in bicicletta tre continenti,. Un totale di oltre 20mila chilometri, partendo dall'Australia. Chiamiamolo pure cicloturismo estremo...
Si chiama Francesco Bassi, 25 anni, di Stradella. Una grande passione al suo attivo: la bici. Un grande amore: la sfida. Una grande meta: vivere. Dal connubio di questi sentimenti è nato in lui il progetto sul quale sta lavorando da tempo, preparandolo nei minimi dettagli: fare il giro del mondo sulle due ruote, escludendo per ora soltanto le due Americhe. Ma ce n’è comunque abbastanza per fare entrare il giovane Francesco nel guinness dei primati – quantomeno a livello nazionale, se non planetario.
«Lascio la lamiglia, gli amici e il lavoro, convinto però di tornare a casa fra due anni con dei sogni realizzati. Ognuno – spiega Francesco – deve realizzare i propri sogni, deve scoprire la bellezza della vita e l’essenza per capire e conoscere se stesso. Sono ben consapevole che ci saranno mille insidie, ma l’importante è fare ciò per cui ci brillano gli occhi, e trovare se stessi sulla strada dei sogni più attesi».
Certo, non sarà un assalto allo sbaraglio. La preparazione atletica di Francesco Bassi dura da mesi, e così i preparativi di base che spaziano dalle vaccinazioni ai visti internazionali, dalla scelta dei mezzi di locomozione all’accessoristica. Si servirà di una bici gravel da corsa con telaio d’acciaio e gomme da sterrato anti-foratura, e poi borse, cibo, telefono satellitare, computer portatile… E una promessa: quella di tenerci tutti aggiornati sui social network, e di rivederci a Mantova nella primavera del 2021.